Autorizzazione paesaggistica
L’Autorizzazione Paesaggistica è una pratica necessaria per l’esecuzione di opere che potrebbero avere impatto sul paesaggio naturale e urbano da tutelare. Questo approccio conservativo è molto importante per gestire in modo controllato tutti quegli interventi da realizzare in zone sottoposte a tutela.
Il compito è affidato al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, fondamentale per proteggere, conservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale ed ambientale, assai rilevante. L’Italia è un Paese ricco di storia, cultura e bellezze paesaggistiche, la cui tutela è essenziale. Questo non significa evitare lo sviluppo di qualsiasi nuovo progetto, ma semplicemente che è necessario procedere con cautela e totale rispetto dell’esistente e del contesto.
L’autorizzazione paesaggistica è un procedimento amministrativo, regolato dall’art. 146 del D.lgs 42/2004, ossia il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e consiste in un’autorizzazione che in genere si aggiunge al titolo previsto per la tipologia di intervento oggetto della richiesta.
Per ottenere l’Autorizzazione Paesaggistica si deve presentare specifica richiesta all’autorità competente, ossia la Regione, che a sua volta procede con l’inoltro della pratica alla Soprintendenza. La Regione, poi, può delegare ad un altro Ente Pubblico, come il Comune, la Provincia o, ancora, soggetti quali un Ente Parco il compito di raccolta delle pratiche.
Dal 2010 è possibile distinguere due differenti tipologie di procedimento, con l’introduzione dell’autorizzazione paesaggistica semplificata, per tutti gli interventi di “lieve entità”.
Ciò che distingue le due pratiche, in sostanza, è la tipologia di documentazione che è necessario presentare all’ente competente.
La Monaco Consulenze è in grado di predisporre tutta la documentazione richiesta dalla norma e seguire l’iter fino alla conclusione della procedura